M come Minimal

Il duro lavoro ed i risparmi di una vita ci consentono a volte di dar forma ai nostri sogni e realizzare l’abitazione che abbiamo sempre desiderato. Oppure, più semplice, finalmente potrebbe essere arrivato il momento di rinnovare casa: dopo una lunga attesa, avremmo tantissime idee per la testa su come arredare stanze ed ambienti, magari però potremmo scoprire che non è così semplice fare le scelte giuste senza prima conoscere le caratteristiche dello stile che ci piace. Se siamo estimatori delle cose semplici e pulite, allora lo stile Minimal è quello che fa al caso nostro.

Architetto
Cecilia Artioli

Essenzialità, funzionalità e ordine. Gli spazi dovranno essere organizzati in maniera tale da avere un gran numero di superfici libere e pareti vuote, mentre i complementi d’arredo, solitamente, presentano forme semplici e linee rigorose. Sicuramente l’uso del bianco, o di un colore tenue, è un must che può essere applicato sia su pareti che pavimenti ma anche utilizzato su superfici rivestibili come gradini, piani di lavoro o camini. Il bianco può anche essere declinato in diverse sfumature grazie all’uso di materiali lucidi, riflettenti, texturizzati o per la creazione di contrasti tonali all’interno delle stanze, con l’utilizzo dei  diversi toni di grigio.

Per quanto riguarda il trattamento delle superfici orizzontali e verticali si applicheranno sempre le stesse regole di pulizia e rigore. I pavimenti dovranno essere liberi da linee o tessiture di materiali, si consiglia di utilizzare il grès porcellanato nelle sue colorazioni più neutre e monotonali; per mantenere continuità con l’ambiente le pareti dovranno prediligere tinte tenui, sfumature chiare e leggere, essere prive di decorazioni, foto o quadri.

La scelta della componente d’arredo deve ricadere su forme semplici e geometriche, con superfici lisce e non troppo elaborate. Forme squadrate per tavoli e librerie saranno sempre un ottimo compromesso.

Per i mobili o gli armadi è bene scegliere strutture che tendano a scomparire e a mimetizzarsi con le pareti, creando meno ingombro possibile nello spazio abitativo.

Come materiali complementari si può utilizzare il legno chiaro per elementi come le gambe del tavolo o eventuali sgabelli, mentre l’acciaio per dettagli quali lampade o punti luce. Infine, la selezione dei dettagli e delle poche decorazioni renderà lo spazio meno asettico e più accogliente, trasformando l’ambiente in uno spazio pulito e neutro ma con un tocco di colore e personalità, capace di renderlo proprio.

Ecco quindi come approcciare la realizzazione o il rinnovamento della propria casa nel rispetto di questo importante stile che da anni ormai sta caratterizzando le scelte di tante persone, a tutte le latitudini del globo. Uno stile giovane e contemporaneo, alla portata di tutti.